Risultati

13.11.10

Un aiuto in cucina - SOLUZIONE

Soluzione dell'esercizio "un aiuto in cucina":



  1. Disponete sul tavolo la FARINA a fontana, ponete nel suo centro il lievito sciolto in un cucchiaio di LATTE tiepido, aggiungete 3 cucchiai di OLIO e condite di SALE.
  2. Impastate il tutto aggiungendo piano piano il LATTE rimasto, fino ad ottenere una pasta omogenea e morbida, ponete la pasta in un luogo caldo e lasciate lievitare per un paio d'ore circa.
  3. Intanto scottate e pelate i POMODORI, privateli dei semi e tagliateli a fette.
  4. Quando la pasta sarà aumentata del doppio, stendetela su carta forno aiutandovi con un matterello e disponetela in una teglia.
  5. Farcite con la polpa di POMODORO, le acciughe a pezzettini e l'ORIGANO. Condite con abbondante OLIO e lasciate lievitare per ancora 20 minuti circa.
  6. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 20-30 minuti.

12.11.10

Un aiuto in cucina

Vuoi aiutare il nostro cuoco a preparare la pizza napoletana; puoi aiutarti con le aprole della lista, ma fai attenzione perchè ce ne sono alcune in più!

Esercizio tratto dal sito Prova il tuo italiano 

  1. Disponete sul tavolo la _________ a fontana, ponete nel suo centro il lievito sciolto in un cucchiaio di _________ tiepido, aggiungete 3 cucchiai di _________ e condite di ___________ .
  2. Impastate il tutto aggiungendo piano piano il __________ rimasto, fino ad ottenere una pasta omogenea e morbida, ponete la pasta in un luogo caldo e lasciate lievitare per un paio d'ore circa.
  3. Intanto scottate e pelate i __________, privateli dei semi e tagliateli a fette.
  4. Quando la pasta sarà aumentata del doppio, stendetela su carta forno aiutandovi con un matterello e disponetela in una teglia.
  5. Farcite con la polpa di ___________, le acciughe a pezzettini e l'___________. Condite con abbondante _____________ e lasciate lievitare per ancora 20 minuti circa.
  6. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 20-30 minuti.
Parole: olio (2 volte), farina, pomodoro, pomodori, origano, latte, cipolla, sedano, sale, latte, farina, tonno.

Per vedere la soluzione clicca qui!



11.11.10

Giosuè Carducci - San Martino

L'estate di San Martino è un periodo invernale in cui, dopo le prime gelate, si verificano condizioni climatiche di bel tempo e relativo tepore, e viene festeggiato l'11 novembre. Tradizionalmente durante questi giorni si aprono le botti per l' assaggio del vino novello, che solitamente viene abbinato alle castagne. Questa tradizione è celebrata anche in una famosa poesia di Giosuè Carducci intitolata appunto San Martino.

San Martino di Giosuè Carducci
La nebbia a gl' irti colli
piovigginando sale,
e sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar;
ma per le vie del borgo
dal ribollir de' tini
va l'aspro odor de i vini
l' anime a rallegrar.
Gira su' ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando:
sta il cacciator fischiando
sull'uscio a rimirar
tra le rossastre nubi
stormi d'uccelli neri,
com' esuli pensieri,
nel vespero migrar.



Parafrasi: la nebbia, per gli alberi spogli dei colli, mentre piove, sale e, trainata dal vento, dipinge il mare di bianco e tra le vie del paese dai cattivi umori va l’odore di vino a tirar su i morali. Gira su rami infuocati lo spiedo cuocente, mentre il cacciatore festeggia davanti alla porta. Al momento del tramonto, molti corvi neri, come pensieri nella sera se ne vanno. 

L'autore: Carducci nacque a Valdicastello, in provincia di Lucca, nel 1835 e morì a Bologna nel 1907. Trascorse la sua giovinezza nella Maremma tra Bolgheri e Castagneto, dove il padre era medico. Questi luoghi rimasero impressi nel cuore del poeta che li canterà nelle sue poesie. Fu professore di letteratura italiana all'Università di Bologna, senatore del Regno e nel 1906 ottenne il premio Nobel per la letteratura.

Vi lascio con una versione musicale di un comico italiano, Fiorello:




 



Via: http://it.wikipedia.org/wiki/Giosu%C3%A8_Carducci